Corigliano Calabro

LA STORIA DI CORIGLIANO

Come ogni città che si rispetti Corigliano presenta una storia antichissima fatta di eventi che tracciano un percorso ricco di avvenimenti. Partiamo dalle sue origini che risalgono all’incursione degli arabi dove alcuni abitanti di S.Mauro ora chiamata Cantinella si spostarono nelle terre più elevate facendo sorgere un piccolo villaggio dal nome Corelianum (nome che indica podere di Corelio).
CORIGLIANO presto viene conquistata dai  Normanni con Roberto Guiscardo che gli attribuirono la fondazione di un castello affiancata dalla chiesa di S.Pietro.
La città incominciò a svilupparsi intorno a questo castello e alla chiesa di Santa Mari e di Santoro.
In seguito venne accolta una comunità ebraica dove venne costruito il monastero Francescano.
Nel XV secolo ci fu un fermo nello sviluppo a causa delle guerre tra Angioini e Aragonesi.
Essendo dominata dai Sanseverini il loro potere durò fino all’ultimo Sanseverino del ramo Tricarico lasciando Corigliano piena di debiti cosi intervenne il governo che mise tutti i beni feudali tra questi proprio Corigliano che vanne acquistata da due ricchi finanziari i famosi Saluzzo e così si consolidò il regno.
Nel XVII secolo però ci fu una crisi economica ed i Saluzzo non riuscirono ad arrestarla infatti in quel periodo ci furono alcune epidemie tra cui la malaria.
Dopo questo periodo nefasto si incominciò a vedere un netto miglioramento del paese soprattutto grazie alle opere di bonifica con la produzione della liquirizia ed inoltre si svilupparono in seguito alcune località turistiche.
Dopo un po’ Corigliano prese la denominazione di Corigliano Calabro per non creare equivoci con Corigliano d ‘Otranto.
Come monumenti vi è il Castello ducale ha conservato la sua vera e autentica storia , le varie chiese come la chiesa del Carmine dedicata alla Santissima Annunziata anch’essa pittoresca e suggestiva con affreschi del cinquecento.
La chiesa di S. Antonio insieme al convento dei francescani.
Altri monumenti sono: la Porta di Prando, il castello di S.Mauro il Ponte canale.
Per quanto riguarda l’economia di questa città affacciandosi sul mare Jonio la pesca è uno dei fattori trainanti di questo paese.
Abbiamo poi la produzione delle arance, olio olive ed insieme al turismo rendono questo paese molto fiorente proprio perché ha una posizione geografica molto accattivante infatti abbiamo da un lato il mare, dall’altra i boschi della Sila e dall’altra ancora il Parco Nazionale del Pollino.
Una frazione molto grande che fa parte di Corigliano è Schiavonea che presenta un suggestivo lungo mare dove nella stagione estiva si riempie di tanti turisti da tutta Italia proprio perché ha una spiaggia grande e pulita, ma soprattutto un mare limpido e non inquinato .