All posts by pandosiateam

Saracena, la montagna al centro di un progetto complessivo si rilancio e valorizzazione

RUSSO: PRIMA DI NOI SOLO IDEE RAFFAZZONATE PER QUALCHE TITOLO DI GIORNALE. ORA C’E’ IDEA PROGETTUALE CHE PORTERA’ RISULTATI NEL FUTURO PROSSIMO

Da giorni in rete un video denuncia l’abbandono della struttura di Masistro. Il Sindaco di Saracena: noi impegnati nella battaglia di legalità contro il pascolo in zone vietate

«Stiamo conducendo una battaglia di legalità coinvolgendo da mesi i Carabinieri Forestali –  che ringraziamo per la forte collaborazione che stanno dimostrando nei confronti del nostro esecutivo – per ribadire il rispetto delle regole e soprattutto far comprendere agli allevatori che il pascolo a Masistro da qualche anno è vietato. Ma la verità politica è anche che il complesso di Masistro non è mai stato interessato da un progetto serio di rilancio, ma solo da un intervento limitato e fine a sé stesso senza nessuna programmazione». Renzo Russo interviene così rispetto alla video denuncia postata sui social che riprende una mucca al pascolo tra le mura delle strutture comunali di Masistro sporcando l’edificio con i propri escrementi.

«Nulla di nuovo, purtroppo, ma una realtà con la quale ci confrontiamo da quando siamo al governo di Saracena così come facciamo con il saccheggio indiscriminato delle strutture montane, non ultima quella di Novacco, sulle quali però – nonostante il pesante fardello di debiti lasciatoci in eredità (circa 1.400.000 euro di disavanzo) – questa amministrazione è impegnata in prima linea. Presto, infatti, il centro turistico di Novacco riaprirà i battenti riaffermando il principio della valorizzazione e riqualificazione di uno dei beni più importanti che siamo chiamati ad amministrare, la montagna, che può diventare strada maestra di sviluppo e turismo insieme all’agroalimentare».

«Ma la questione della montagna in sè – aggiunge il primo cittadino di Saracena, Russo – anche alla luce delle recenti aggressioni per mano di ignoti piromani, porta con sè una riflessione più ampia e cioè che fino ad ora questo grande polmone verde è stato solo usato per qualche titolo di giornale ma non era inserito in un reale progetto o idea complessiva di sviluppo. Ora questo tempo è finito, perchè il nostro esecutivo ha progettato con grande caparbietà e visione strategica il rilancio di Novacco, Masistro e tutto il comparto montano che gira attorno a questi straordinari luoghi inseriti nel Parco Nazionale del Pollino».

Quest’anno ad esempio il rifugio “Il Rossale” (ex Afor) è stato usufruito da associazioni e liberi cittadini a partire da giugno e le strutture di Novacco saranno a breve interessate da lavori di manutenzione straordinaria che saneranno una serie di lacune strutturali «figlie di testardaggine fine a se stessa – aggiunge Renzo Russo – Tutti ricorderanno ad esempio che appena insediati abbiamo già sanato una situazione burocratica incredibile che metteva a rischio l’apertura del pubblico esercizio visto che le strutture non erano ancora accatastate».

«Di sicuro – conclude Russo – è finito il tempo dell’inganno, in cui ogni cosa fatta era apparente, arrangiata e arruffata, senza nessun tipo di idea per uno sviluppo economico duraturo e auto sostenibile. Un luogo addobbato a festa può soddisfare la fame di qualche adulatore interessato, ma prima o poi i nodi vengono al pettine. Penso anche al parco avventura, prima montato in tutta fretta, inaugurato in pompa magna ma poi con altrettanta celerità smontato perché i gestori furono costretti a scappare. Ecco quella esperienza la consideriamo l’ultima grande beffa che non si dovrà ripetere mai più per la nostra montagna ed il suo sviluppo. E su questo siamo impegnati in prima linea per proporre idee durature, sostenibili, che sappiano creare sviluppo nel pieno rispetto della identità naturale della nostra terra».

Conclusa la sagra del tartufo gelato di Pizzo a Soveria Mannelli col concerto di “Angela Bianco ed i Castrum in Quartet”

Come da previsione la splendida Piazza Bonini di Soveria Mannelli ha accolto turisti da tutta la Calabria attirati dalla Sagra del Tartufo gelato di Pizzo, e dal concerto della band Soveritana “Angela Bianco ed i Castrum in quartet”.

La sagra, giunta alla seconda edizione, è stata gestita dall’Associazione “Calabria eventi e non solo”, col patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Soveria Mannelli e della locale Pro Loco.

“Un successo di pubblico, più di ogni previsione.” ha dichiarato Francesca Marchese, Presidente dell’Associazione Calabria eventi e non solo “Sono stati venduti oltre 450 tartufi prodotti dalla Gelateria Enrico di Pizzo, in una serata di fine stagione. Un buon auspicio per la terza edizione che sicuramente faremo nel 2020. Soveria ci ha accolto, come sempre, con un gran cuore. In questa Città ci sentiamo a casa.”

Durante il concerto è intervenuto il Sindaco Leonardo Sirianni, accompagnato dal Vice Presidente della Pro Loco di Soveria Mannelli, Bruno Villella, per porgere il benvenuto nella Città del Reventino e fare i complimenti alla neocostituita formazione Soveritana “Angela Bianco ed i Castrum in quartet”, che sta portando in giro per la Calabria il nome e le tradizioni popolari di Soveria Mannelli.

Ha fatto da sfondo all’esibizione della band etno popolare il monumento “Memoria del Futuro”, opera conosciuta anche come “casa cadente”, posta al centro della Calabria. L’opera del maestro Fabrizio Plessi rappresenta la più grande video-installazione d’Europa, ed è in fase di ripristino da parte dell’Amministrazione Sirianni.

Una suggestiva location non scelta a caso per due motivi, il primo a voler simboleggiare come dal centro della Calabria “Angela Bianco ed i Castrum in quartet” stiano conquistando il pubblico di tutta la Regione e non solo, ed il secondo perché proprio innovazione e tradizione sono le chiavi vincenti per questi ragazzi, che alla loro passione per le tradizioni popolari, affiancano una macchina mediatica unica nel suo genere, curata da Antonio Abbruzzese, e che da popolarità e promozione ad ogni evento e località anche fuori dall’Italia.

E’ stato uno spettacolo all’insegna del divertimento e della buona musica tradizionale calabrese

Felice per la riuscita della manifestazione, ma soprattutto per l’alto ritorno mediatico avuto, anche Angela Bianco, voce e danzatrice che ha giocato in casa, la quale, anche a nome dei Castrum in Quartet composti da Fabio Malomo, Carmine Mazzotta, Gabriele Perrelli e Giuseppe Mazzotta, ha voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Leonardo Sirianni, collaborato per queste iniziative estive principalmente dal Vice Sindaco Mario Caligiuri, dall’Assessore Luigi Anastasio e dal Consigliere Giovanni Paola, per la calorosa accoglienza, la Pro Loco, da sempre vicina alla band, Giuseppe Macrillò per l’assistenza tecnica, e l’agenzia Fabric di Gigi De Grazia, nonché Francesca Marchese, Claudio Caruso e tutto lo staff della Sagra del tartufo gelato di Pizzo.

La manifestazione è stata inserita all’interno delle iniziative estive di “Essere a Soveria 2019” promosse dall’Amministrazione Comunale di Soveria Mannelli col sostegno dalla Regione Calabria e della Comunità Europea.

Angela Bianco ed i Castrum in quartet” è una band nata dall’unione di Angela Bianco, voce e danzatrice di Invadenze etnoproject, con una selezione dei Castrum Sound, che si pone l’obiettivo di valorizzare le nostre tradizioni attraverso lo studio e la divulgazione della musica popolare calabrese e del sud Italia.

A nemmeno un mese dal lancio del nuovo progetto sono già tantissimi i contatti per questa nuova formazione. Nuova ma con tanta esperienza ed un curriculum artistico di tutto rispetto che ha visto i componenti protagonisti in tutta la regione ed anche all’estero.

Una band studiata per piccole location, una soluzione richiestissima in questi periodi.

Questo nuovo progetto ha sede a Soveria Mannelli, città di cultura, innovazione e tradizione.

Grande evento targato Peperoncino Jazz domani a Soveria Mannelli

Di scena la grande cantante Americana  Joy Garrisonil, concerto realizzato in joint venture con “Essere a Soveria”

L’estate calabrese anche quest’anno si sta fortemente caratterizzando a livello turistico e culturale nel segno del Peperoncino Jazz Festival (PJF), rassegna itinerante nelle più belle località della regione (oltre 50 gli eventi in cartellone, con il coinvolgimento una trentina di comuni) che, partita lo scorso 17 luglio dall’Unical con una strepitosa XVIII edizione, tappa dopo tappa si sta confermando come uno dei più importanti appuntamenti culturali e turistici del Meridione.
Considerato unanimemente come il Festival Jazz Internazionale della Calabria e annoverato da anni tra i festival più prestigiosi d’Italia (come dimostra il terzo posto conquistato anche quest’anno nella classifica dei Jazzit Award 2018 all’esito del referendum annuale sull’attività jazzistica nazionale indetto dalla prestigiosa rivista specializzata Jazzit), la rassegna itinerante nelle più belle località calabresi organizzata dall’associazione culturale Picanto e diretta artisticamente da Sergio Gimigliano, DOMANI
(martedì 27 agosto) per il secondo anno farà tappa a Soveria Mannelli, cittadina calabrese balzata agli onori della cronaca internazionale come modello di sviluppo economico basato sulla cultura e sull’innovazione (nel 2016 il “New York Times” lo ha indicato come un caso esemplare poiché dal 2003 è il paese più informatizzato d’Italia) con un concerto che gode del prestigioso patrocinio istituzionale del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America.
Dopo il grande successo dello scorso anno, quando il famoso pianista e direttore d’orchestra Geoff Westley ha incantato i numerosi spettatori giunti da ogni parte della regione nel suggestivo scenario del giardino di Palazzo Marasco, infatti, grazie alla joint-venture con “Essere a Soveria” (evento che in oltre 30 anni ha ospitato, tra gli altri, intellettuali e protagonisti nazionali, da Vittorio Sgarbi a Giordano Bruno Guerri, da Leoluca Orlando a Giulio Tremonti, da Aldo Busi ad Altan, da Mogol a Marcello Veneziani, da Paolo Del Debbio a Rosario Priore, da Andrea Carandini a Salvatore Settis), realizzata grazie alla fondamentale collaborazione dell’assessore Luigi Anastasio, alle ore 21.30 sul palco allestito nel caratteristico Largo ai Giovani salirà la carismatica cantante americana Joy Garrison, interprete dalla grande estensione vocale e dalla impressionante versatilità stilistica, capace di passare con disinvoltura dal jazz al rhythm’ & blues, da infuocati brani funky fino a morbide ballate soul.

Newyorchese e figlia d’arte, Joy inizia a cantare sotto la guida di suo padre, il leggendario Jimmy Garrison (per anni contrabbassista dello storico quartetto di John Coltrane) e ad esibirsi nei più importanti locali di Manhattan al fianco di musicisti del calibro di Hank Jones, Kevin Eubanks, Barney Kessel,
Cameron Brown, Billy Hart, Ronnie Matthews e Alberta Hunter, solo per citarne alcuni.
In un concerto che si preannuncia come un appuntamento da non perdere assolutamente per tutti gli amanti della musica black, quella che proviene direttamente dall’anima, per intenderci, la vulcanica Joy Garrison, le cui performance live, in linea con il concetto del “call & response” su cui si fonda il blues, si caratterizzano per un costante interscambio energetico con il pubblico, sarà accompagnata dal talentuoso pianista americano Steven Feifke, da Giuseppe Venezia al contrabbasso (musicista pugliese che nel corso della sua carriera ha collaborato con Greg Hutchinson, John Allred, Mike LeDonne, Jerry Bergonzi ecc.) e dal batterista campano Elio Coppola, i cui ritmi hanno accompagnato artisti del calibro di Benny Golson, Joey De Francesco, Peter Bernstein, Dado Moroni, Ronnie Cuber, solo per citarne alcuni.
Nel corso della serata, che sarà a ingresso libero e alla quale assisteranno il Sindaco Leonardo Sirianni, il vicesindaco Mario Caligiuri e gli altri amministratori comunali, come nella migliore tradizione del festival musicale più piccante d’Italia sarà possibile degustare alcuni dei migliori vini calabresi (quelli prodotti dalle Cantine Lavorata) grazie ai sommelier professionisti della F.I.S. (Fondazione Italiana Sommelier) CALABRIA coordinati dal presidente Gennaro Convertini.
Dopo la tappa nella bella località del Catanzarese e prima del gran finale all’insegna del VI Calabria Jazz Meeting, in programma a fine settembre nello splendido Palazzo Del Trono a Cetraro, il XVIII PJF – evento organizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria e con i prestigiosi patrocini istituzionali del MiBACT, degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, dell’Unical, del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, della Reale Ambasciata di Norvegia (oltre a quelli di associazioni quali Confindustria Cosenza, Agis e Anec Calabria, FAI, Touring Club Italiano, F.I.S. e Slow Food) e con il sostegno di numerosi ed importanti Sponsor privati (tra cui UBI Banca, Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Nuovo Imaie, La Pietra Srl, Montagna Spa, Simet Spa, Amarelli Srl e Minerva Resort Golf & Spa) e prestigiosi Media Partner (su tutti, Il Quotidiano del Sud e Viaggiart) – vivrà le sue fasi finali con il concerto degli Hobby Horse in programma il 28 agosto a
Cetraro, con quello dei Sing Swing, che si svolgerà il 29 a San Basile e con la tappa al’insegna della musica dei Toca Tango in programma a Diamante il 19 settembre grazie alla joint venture con la manifestazione O.S.A. Street Art diretta artisticamente da Antonino Perrotta.

“Angela Bianco ed i Castrum in Quartet ” nel borgo di Falerna Paese per una tarantella di fine estate

Soveria Mannelli – “Tarantella di fine estate”, è questo il nome nell’evento che il prossimo 22 agosto, dalle ore 21.30, ci farà danzare, divertire ed emozionare con “Angela Bianco ed i Castrum in quartet” nel borgo di Falerna paese, in Piazza Guglielmo Marconi.

La manifestazione è stata organizzata dalla Associazione turistica G.E.F., Gruppo Eventi Falerna, che ha lo scopo di valorizzare il territorio falernese privilegiando tutte le azioni che tendono a promuovere un turismo sostenibile d’intesa con soggetti pubblici e privati che condividono l’importanza di favorire la scoperta del territorio anche attraverso la conoscenza della storia, delle tradizioni e dei prodotti locali, valorizzare tutti i giacimenti artistici territoriali, far conoscere al meglio gli eventi culturali che già esistono ed organizzarne nuovi.

Proprio per questi motivi è stata creata la neo formazione “Angela Bianco ed i Castrum in quartet”, una band nata dall’unione di Angela Bianco, voce e danzatrice di Invadenze etnoproject, con una selezione dei Castrum Sound, che si pone anche l’obiettivo di valorizzare le nostre tradizioni attraverso lo studio e la divulgazione della musica popolare calabrese e del sud Italia, puntando su una squadra giovane con tanta voglia di dare un contributo per lo sviluppo della nostra terra. 

Sarà uno spettacolo all’insegna del divertimento e della buona musica tradizionale calabrese, che farà danzare anche i meno esperti. 

A pochi giorni dal lancio del nuovo progetto sono già tantissimi i contatti per questa nuova formazione. 

Nuova ma con tanta esperienza ed un curriculum artistico di tutto rispetto che ha visto i componenti protagonisti in tutta la regione ed anche all’estero. 

Una band studiata per piccole location, un format richiestissimo in questi periodi. 

Morano Calabro

Morano Calabro [ˌmoˈraːno ˈkaːlabro] (Murenu [ˌmuˈrɛːnu] in dialetto moranese) è un comune calabresedi 4.447 abitanti situato nella zona settentrionale della provincia di Cosenza, confinante a nord con i comuni di Rotonda, Viggianello e Chiaromonte, ad estcon Castrovillari, a sud con Saracena e San Basile ed a ovest con Mormanno.

La sua posizione strategica nell’alta valle del fiume Coscile (antico Sybaris di epoca magno-greca) alle pendici del massiccio del Pollino, ha contribuito al suo sviluppo in epoca antica ed al suo splendore nei periodi medievale e rinascimentale, in particolare sotto la signoria dei Sanseverino di Bisignano.

Dal 2003 fa parte del circuito dei I borghi più belli d’Italia, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, il suo nome è stato inserito nella lista delle destinazioni europee del Progetto EDEN della Commissione europea.

Oggi è uno dei principali centri del Parco nazionale del Pollino.

Fonte Wikipedia

Turismo, Storia e Gastronomia in Calabria

regionecalabriaLa Calabria è una delle regione più ambite in campo turistico sia per quanto riguarda la parte marittima che per quella montuosa.

Il clima è uno dei fattori determinanti di questa regione, perché facilita il turismo balneare che in questi ultimi anni non si limita solo ai mesi estivi ma anche in quelli primaverili e autunnali.Nel periodo invernale si registrano presenze massicce di turisti stranieri sui maestosi paesaggi montuosi innevati della Sila, del Pollino e dell’Aspromonte .

All’interno di queste aree sono presenti strutture turistiche attrezzate per lo sci e diversi impianti di risalita.. I tre parchi nazionali sono anch’essi meta di visitatori , che tra sentieri immersi nella natura e stupendi paesaggi offrono uno spettacolo indimenticabile. Tra le principali località turistiche di montagna segnaliamo Camigliatello , Lorica e Villaggio Palumbo . Sempre all’ interno dell’area silana si possono inoltre ammirare i tre laghi artificiali Arvo, Ampollino e Cecita . Le coste calabresi sono bagnate dai mari Tirreno e Jonio , località rinomate in campo turistico sono Tropea , Capo Vaticano , dove la cristallina acqua fa da compagna a meravigliose spiagge di sabbia, ambienti del tutto irreali al mondo odierno.

La Calabria è anche una regione ricca di storia e di cultura, siti archelogici come Sibari , Crotone e Locri testimoniano la presenza millenaria di civiltà fiorenti . Castelli Svevi e Normanni fanno conoscere le tante dominazioni che hanno lasciato le loro traccie in questa regione. I tanti musei , custodiscono capolavori artistici che incantano il visitatore .

La gastronomia regionale oltre ad essere rinomata e conosciuta è sopratutto saporita e gustosa. Diversi i prodotti , tra cui spicca la lavorazione delle carni insaccate nduja, salsiccia, soppressata,che fanno da contorno nella dieta delle tavole calabresi. L’olio è tra le produzioni più fiorenti d’Italia, conosciuto anche nella antica Grecia . Il Peperoncino è un’ altro dei prodotti tipici della Calabria , tanto che viene celebrato e discusso e festeggiato in un festival realizzato ogni anno a Diamante in provincia di Cosenza. La cipolla di Tropea è un’altro dei prodotti tipici calabresi conosciuti a livello mondiale. Nel settore dell’artigianato segnaliamo la presenza di industrie che operano nel settore della ceramica, dei tessuti e del legno. Il folklore i riti religiosi le sagre che si tengono durante l’anno , la presenza di comunità linguistiche permettono di mettere insieme cultura e tradizioni rendendo questa regione una vera attrattiva per chiunque voglia esplorare posti nuovi.

Parco Nazionale del Pollino (Cs)

20150422_133524

E’ un’ area ricadente in Calabria e Basilicata tra le vette del Dolcedorme e di Cozzo del Pellegrino e lungo il massiccio montuoso calabro-lucano del Pollino e dell’Orsomarso, la Natura si manifesta con tutta la sua bellezza nel Parco Nazionale del Pollino dove conserva un ambiente naturale incontaminato pieno di paesaggi suggestivi e tutelando ciò che esso conserva al suo interno.

Il Parco Nazionale del Pollino è caratterizzato da un territorio montuoso presentando una natura molto estesa e piena di varietà come, montagne, boschi, torrenti, e da una flora e fauna unica.

Qui il visitatore rimane notevolmente colpito proprio dalla sua capacità che offre la natura di questo affascinante luogo.

Questo fascino continua scendendo a valle dove vi sono centri storici che conservano ancora il profumo di una tradizione lontana con le loro stradine,la botteghe artigiane e vecchie osterie, saperi e sapori di una volta.

Il territorio del Parco custodisce comunità che tramandano usi e tradizioni popolari, lingue, canti, danze di antichissima tradizione.
Mettendo insieme la sua natura e il suo ricco partimonio rende questo luogo autentico e genuino.

Per maggiori informazioni contattare il Corpo Forestale dello Stato ai seguenti numeri:
Cerchiara di Calabria – tel. 0981/991153
Civita – tel. 0981/73095
Grisolia – tel. 0985/83057
Laino Borgo – tel. 0981/82163
Morano Calabro – tel. 0981/30148
Mormanno – tel. 0981/81261
Orsomarso – tel. 0985/24253
Papasidero – tel. 0981/83037
San Donato di Ninea – tel.0981/63082
San Sosti – tel. 0981/61173
Saracena – tel. 0981/34101
o direttamente l’Ente Parco Nazionale del Pollino con sede in Rotonda (PZ) Tel: 0973.669311

 

I comuni della Provincia di Cosenza

Acquaformosa
Acquappesa
Acri
Aiello Calabro
Aieta
Albidona
Alessandria del Carretto
Altilia
Altomonte
Amantea
Amendolara
Aprigliano
Belmonte Calabro
Belsito
Belvedere Marittimo
Bianchi
Bisignano
Bocchigliero
Bonifati
Buonvicino
Calopezzati Caloveto
Campana
Canna
Cariati
Carolei
Carpanzano
Casole Bruzio
Cassano allo Ionio
Castiglione Cosentino
Castrolibero
Castroregio
Castrovillari
Celico
Cellara
Cerchiara di Calabria
Cerisano (Cs)
Cervicati
Cerzeto
Cetraro
Civita
Cleto
Colosimi
Corigliano Calabro
Cosenza
Cropalati
Crosia
Diamante
Dipignano
Domanico
Fagnano Castello
Falconara Albanese
Figline Vegliaturo
Firmo
Fiumefreddo Bruzio
Francavilla Marittima
Frascineto
Fuscaldo
Grimaldi
Grisolia
Guardia Piemontese
Lago
Laino Borgo
Laino Castello
Lappano
Lattarico
Longobardi
Longobucco
Lungro
Luzzi
Maierà
Malito
Malvito
Mandatoriccio
Mangone
Marano Marchesato
Marano Principato
Marzi
Mendicino (Cs)
Mongrassano
Montalto Uffugo
Montegiordano
Morano Calabro
Mormanno
Mottafollone
Nocara
Oriolo
Orsomarso
Paludi
Panettieri
Paola
Papasidero
Parenti
Paterno Calabro
Pedace
Pedivigliano
Piane Crati Pietrafitta
Pietrapaola
Plataci
Praia a Mare
Rende
Rocca Imperiale
Roggiano Gravina
Rogliano
Rose
Roseto Capo Spulico
Rossano
Rota Greca
Rovito
San Basile
San Benedetto Ullano
San Cosmo Albanese
San Demetrio Corone
San Donato di Ninea
San Fili
San Giorgio Albanese
San Giovanni in Fiore
San Lorenzo Bellizzi
San Lorenzo del Vallo
San Lucido
San Marco Argentano
San Martino di Finita
San Nicola Arcella
San Pietro in Amantea
San Pietro in Guarano
San Sosti
San Vincenzo la Costa
Sangineto
Santa Caterina Albanese
Santa Domenica Talao
Santa Maria del Cedro
Santa Sofia D’Epiro
Sant’Agata di Esaro
Santo Stefano di Rogliano
Saracena
Scala Coeli
Scalea
Scigliano
Serra d’Aiello
Serra Pedace
Spezzano Albanese
Spezzano della Sila
Spezzano Piccolo
Tarsia
Terranova da Sibari
Terravecchia
Torano Castello
Tortora
Trebisacce
Trenta
Vaccarizzo Albanese
Verbicaro
Villapiana
Zumpano